Olio extra vergine Italiano: caratteristiche e come riconoscerlo

Parliamo di olio extra vergine italiano, uno dei prodotti alimentari più ricercati e apprezzati non solo sulle tavole delle famiglie italiane ma di tutto il mondo.

In effetti, in Italia si producono oltre 500 tipologie di olive in grado di dare a ciascun tipo di olio extravergine un gusto unico e proprietà benefiche.

È un made in Italy invidiato e non a caso sempre più oggetto di contraffazioni a livello internazionale, purtroppo. Quindi è un prodotto d’eccellenza che ha bisogno di essere tutelato, protetto, certificato e diffuso in misura sempre maggiore.

Il Consorzio Olivicolo Italiano già da tempo sta facendo degli sforzi in questa direzione, soprattutto per garantire la qualità e certificarla, oltre che a prendere iniziative con l’obiettivo di espandere il mercato.

Ma esistono degli strumenti per riconoscere un olio 100 % italiano di qualità? Quali sono le sue caratteristiche e qual è il migliore? Vediamo la risposta a queste domande.

Contenuti dell'articolo

1 Olio extra vergine Italiano: caratteristiche e come riconoscerlo

Olio extravergine italiano caratteristiche

Secondo l’Unione Europea, l’olio EVO (sigla che sta per Extra Vergine Oliva) è l’olio di oliva di miglior qualità, quindi deve avere delle caratteristiche ben precise per essere definito come tale.

Infatti, viene eseguita un’analisi organolettica presso i laboratori indicati dalla Camera di Commercio ed effettuati degli assaggi da un panel di assaggiatori, al termine del quale viene dato il giudizio finale sul prodotto.

Il punteggio organolettico dell’olio non deve essere inferiore a 6,5 per essere classificato come evo. Altre caratteristiche prese in esame sono le seguenti.

Percentuale di Acidità

Ciò che distingue principalmente l’olio evo tra i vari oli di oliva è il grado di acidità che deve essere sempre inferiore allo 0,8% (0,8 g su 100 g).

Questo valore è dovuto al numero di acidi liberi presenti nell’olio che, a prescindere dalla percentuale in cui sono presenti, non vengono percepiti dalle papille gustative, sono insapori. Quindi vengono rivelati tramite analisi chimica dell’olio.

Colore, olfatto e sapore all’assaggio

Il gusto e l’olfatto, all’assaggio, devono essere perfetti. In particolare, le note che permettono di riconoscere un olio extravergine di qualità sono: fruttato, amaro e piccante.

Anche il colore viene analizzato per riconoscere se è normalmente influenzato da composti già presenti nel tipo di oliva (come le clorofille che danno il tipico colore giallo-verde e i caroteni che creano un colore giallo tendente al rosso) o a causa del processo di alterazione e di ossidazione dell’olio.

Spremitura a freddo

Anche il tipo di spremitura influisce inevitabilmente sulla qualità del prodotto finale. Infatti, spremere a freddo, anziché a caldo, permette di preservare minerali, vitamine e altre preziose sostanze che rendono l’olio evo di eccellente qualità.

Olio extra vergine di oliva 100 italiano

L’Unione Europea ha stabilito che sia obbligatorio indicare in etichetta l’origine dell’olio extravergine di oliva. Quindi è possibile identificare chiaramente se un olio extra vergine di oliva è 100 % italiano o se proviene da altri paesi come la Spagna, altro grande produttore europeo di olio, o se è un mix di oli della comunità europea.

Come riconoscere un buon olio extra vergine di oliva italiano

Ecco, in sintesi, i fattori da controllare per identificare e scegliere un buon olio extra vergine italiano:

Etichetta: potrebbe sembrare un’indicazione superflua ma in realtà l’etichetta è l’elemento fondamentale per riconoscere l’olio di qualità. Infatti, oltre a indicare l’origine, mostra quando le olive sono state raccolte e il luogo in cui sono avvenute la spremitura e l’imbottigliamento. Ricorda anche l’importanza, come già indicato, che la spremitura indicata in etichetta sia a freddo. Questa trasparenza richiesta dall’Unione Europea ti aiuta chiaramente nella scelta.
Prezzo: spesso troverai nei supermercati alcuni marchi di olio extra vergine italiano a prezzi esageratamente economici. Questo dovrebbe già allarmarti circa la qualità dell’olio. Per andare sul sicuro, un consiglio è quello di acquistare l’olio extra vergine direttamente da frantoi e aziende olivicole, anche online.
Aroma: al supermercato difficilmente potrai sentire il profumo e l’aroma di un olio evo prima dell’acquisto. Ma ti assicuriamo che laddove avessi la possibilità di farlo, forse recandoti direttamente da un’azienda produttrice, il profumo di olive appena raccolte è nettamente riconoscibile e inebriante. Basterà sentirlo una volta per ricordarlo come parametro di misura ogni volta che acquisterai un olio evo in bottiglia, al supermercato o meno.

Miglior olio extravergine al mondo: proviene dall’Italia

Non ti indicheremo una marca migliore, perché come puoi immaginare la grande varietà di qualità di olive esistenti offre numerose tipologie di oli extra vergine di oliva eccellenti. Ma ci sentiamo di dire che il miglior olio extravergine al mondo è proprio quello italiano. Possiamo anche dirti con certezza che Agricola Locci ha ricevuto un riconoscimento dal Gambero Rosso come miglior olio umbro 2020.

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Loc. Case Basse, 55
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