Premio Guida oli d’Italia 2021 per l’olio Selezione N.6 di Agricola Locci

La Selezione N. 6 è un blend di sei cultivar tipicamente umbre: Pendolino, Moraiolo, San Felice, Frantoio, Leccino e Tendellone. Le varietà di piante di olivo scelte per l’olio vengono selezionate accuratamente, per poi essere sottoposte ad una raccolta differenziata ed una molitura separata.

I 6 oli monovarietali vengono mixati per dare vita ad un olio piacevole per tutti i palati, sia per chi ama un sapore più delicato sia per chi preferisce un sapore più intenso. Il Selezione N. 6 si adatta quindi a tutta la famiglia, grandi e piccini, conferendo un sapore unico ad ogni piatto.

Può essere utilizzato sia per cucinare sia per condire i piatti, risultando un prodotto decisamente versatile e adattabile ad ogni necessità. A tal proposito l’azienda ha creato una confezione specifica, una bottiglia in metallo da 750 ml, ergonomica e facile da maneggiare. Può quindi essere usata facilmente nelle cucine per le preparazioni delle ricette, oppure lasciata a tavola per i condimenti a crudo grazie al tuo design elegante e raffinato che dà un tocco chic ad ogni preparazione.

Il Monocultivar Moraiolo, prodotto rigorosamente solo con olive di Moraiolo raccolte nelle ultime due settimane di ottobre, ha un sapore molto intenso ed erbaceo, con note balsamiche ed un sentore d’amaro e piccante.

I tratti che caratterizzano il Monocultivar San Felice sono sentori di foglie di pomodoro, tratti di piccante ed amaro ed un gusto erbaceo e fruttato. Quest’olio viene prodotto nei primi giorni di ottobre con le olive raccolte dagli ulivi di San Felice, una cultivar tipica della zona di Giano dell’Umbria.

La varietà San Felice prende il nome dall’omonima abbazia dove i monaci benedettini, tra studi e preghiere, si dilettavano a produrre quest’olio particolare, la cui coltivazione è stata tramandata fino ai giorni nostri e viene portata avanti dall’Agricola Locci.

L’Agricola Locci è un’azienda molto giovane, essendo stata fondata da Lorenzo Locci nel 2016 a Giano dell’Umbria su una collina di fronte all’abbazia. Il giovane Lorenzo ha fatto tesoro dell’esperienza e dei consigli della sua famiglia, che da anni si dedica alla coltivazione dell’olivo e ha maturato una grande conoscenza nel settore.

Oggi l’Agricola Locci coltiva 8.000 olivi nel territorio della Dop Umbria ed è un punto di riferimento del settore su tutto il territorio nazionale.

Lorenzo esprime grande gioia e soddisfazione per il premio ricevuto, un meritato riconoscimento che ripaga un lavoro fatto di sacrifici, ricerca ed impegno. Il fondatore dell’azienda spiega che è stato anche il primo anno che hanno controllato la filiera.

Dallo scorso ottobre infatti è stato messo in funzione un nuovo frantoio di ultima generazione, a ciclo continuo ed estrazione a freddo per molire le olive locali, puntando ad un risultato d’eccellenza e di massima qualità.